Lo statuto prevede il mezzo di convocazione dell’assemblea in modo da garantire la tempestiva comunicazione della convocazione.
Pertanto, l’assemblea dei soci di una srl, qualora previsto dallo statuto, può essere convocata anche a mezzo posta elettronica certificata, PEC.
Come fare se lo statuto nulla prevede?
Si integra la mancata previsione dello statuto con la legge.
Ebbene, il legislatore ha previsto che la convocazione dell’assemblea avvenga a mezzo lettera raccomandata.
Quindi, oggi, si può ritenere la PEC un equipollente alla raccomandata?
La legge n. 68 del 2005 equipara la raccomandata alla PEC, anche nei confronti dei privati.
Tuttavia questi ultimi, per effetti di legge, devono comunicare il proprio indirizzo PEC in relazione ai singoli rapporti.
Ne deve discendere che la PEC possa sostituire la raccomandata solo qualora i soci abbiano comunicato alla società il proprio indirizzo alla società, stante l’equiparazione tra PEC e raccondata ex DPR N. 68 DEL 2005.