Si torna di nuovo sull’addio all’assegno di divorzio all’ex moglie economicamente autosufficiente.
Infatti, quella che sembrava solo una storica sentenza, invece ha determinato un definitivo e radicale cambio dell’orientamento giurisprudenziale sull’assegno di mantenimento all’ex coniuge dopo il divorzio.
Oggi, la presenza di redditi di qualsiasi tipo (lavorativi, immobiliari, mobiliari), di aiuti economici da parte della famiglia di provenienza, la disponibilità di una casa di abitazione o il fatto di avere un’età, una formazione e un’esperienza tali da consentire ancora di lavorare sono fatti che pesano sull’esistenza del diritto al mantenimento.
Conseguentemente, se l’ex coniuge è autosufficiente e può mantenersi da solo, ora non ha diritto all’assegno di divorzio.
In particolare, il Tribunale di Milano ha deciso che non spetta il mantenimento all’ex coniuge che guadagna almeno mille euro al mese indipendentemente dalla ricchezza dell’ex e dal tenore di vita goduto durante il matrimonio.