L’istituto giuridico dell’arbitrato è un metodo alternativo di risoluzione delle controversie aventi a oggetto questioni di diritto civile e di diritto commerciale che siano nella disponibilità delle parti.
Tale procedimento si avvia con la nomina di un soggetto, terzo rispetto alla controversia, detto arbitro, o con più soggetti terzi, detti collegio arbitrale.
Gli arbitri vengo scelti dalle parti o dal soggetto indicato dalle parti, come per esempio, il Presidente del Tribunale o della Camera di Commercio, tra professionisti aventi particolari requisiti che ne permettano l’iscrizione in apposte liste.
In particolare, la scrivente è arbitro iscritta alla Camera di Commercio di Brescia e al Tribunale di Brescia.
Gli arbitri decidono la lite con un lodo arbitrale che contiene la soluzione del caso ritenuta più appropriata.
La scelta di affidare la risoluzione di una lite a un arbitro o a un collegio arbitrale avviene con la pattuizione e l’inserimento in un contratto di una clausola compromissoria.
Tuttavia, anche dopo l’insorgere della controversia e persino dopo l’avvio di un procedimento arbitrale, le parti possono ancora scegliere di affidarsi a uno o più arbitri concludendo uno specifico accordo, cd compromesso arbitrale.
In generale, gli arbitrati vengono instaurati eseguendo la clausola compromissoria già inserita nel contratto sottoscritto.
Pertanto, in un’ottica di tutela preventiva, è fondamentale che le clausole compromissorie inserite nei propri contratti vengano redatte con competenza e con completezza da un professionista qualificato.
L’indubbio vantaggio dell’arbitrato è la rapidità, dai 60 ai 120 giorni.
Oggi, stante il carico di lavoro dei tribunali, affidare le proprie controversie a un Giudice comporta un’attesa di almeno 3-4-anni per la sentenza.
Tale situazione implica il veder disatteso l’interesse a tutelare il proprio diritto, soprattutto per le società che necessitano di situazioni certe e sicure in tempi veloci.
L’ulteriore vantaggio è la competenza specifica degli arbitri per le materia da trattare.
Infine, nel caso di arbitrati amministrati, cioè di arbitrati gestiti dalle Camere Arbitrali istituite presso gli Ordini Professionali o presso le Camere di Commercio, l’indubbio vantaggio sta anche nella certezza dei costi dell’intera procedura.