CONVIVENZA E CONTRIBUTI PER LA CASA: SI RESTITUISCONO?
Il caso. Una donna dichiarava di aver avuto una relazione con un uomo dal 1987 al 2003 e che, durante quegli anni, entrambi avevano contributo, con i propri risparmi e con i contributi lavorativi personali, alla costruzione di una casa, eretta tra il 1995 e il 1997. Al cessare della relazione l’uomo aveva trattenuto per […]
IL MUTAMENTO DELLA CASSAZIONE NON GIUSTIFICA MODIFICA ASSEGNO
Il caso. Un marito chiedeva la revoca e/o la riduzione dell’assegno divorzile posto a suo carico in ragione dell’autosufficienza economica dell’ex moglie beneficiaria che, secondo il recente orientamento della Cassazione, comporta il venir meno dei presupposti per l’attribuzione dell’assegno in questione. La soluzione. La legge prevede che per disporre la revisione dell’assegno divorzile è necessario […]
MATRIMONIO NULLO: NO AL MANTENIMENTO
IL CASO. Il tribunale Ordinario pronuncia la separazione personale dei coniugi e dispone a favore dell’ex moglie un assegno di mantenimento di 250 euro mensili. Successivamente, il Tribunale Ecclesiastico dichiara nullo il matrimonio e, conseguentemente, anche i provvedimenti economici a favore della moglie che tale non fu mai. LA SOLUZIONE. Se il matrimonio celebrato in […]
ASSEGNO DI MANTENIMENTO: NO ALLA COMPENSAZIONE
Il caso. L’ex coniuge notificava alla ex moglie un atto di precetto per il pagamento di spese di lite. L’ex moglie si opponeva al pagamento in quanto affermava di essere, a sua volta, creditrice del marito per il mancato versamento del mantenimento suo e delle figlie. Il tribunale e la Corte d’Appello rigettavano le motivazioni […]
MAMMA IN DIFFICOLTA’: PAGANO I NONNI?
Il caso. Una donna, madre di due bambini piccoli e in difficoltà economica avendo un reddito mensile di appena 700 euro, chiede ai suoceri di pagare gli alimenti per i nipoti. Obbligo di mantenimento dei figli minori spetta ai genitori. Se uno dei due non può o non vuole adempiere al proprio dovere, l’altro deve […]
CASA AL GENITORE NON COLLOCATARIO?
L’orientamento dominante della giurisprudenza è di assegnare la casa famigliare al genitore collocatario dei figli minori. Infatti, ex art. 155 quater c.c., l’assegnazione della casa costituisce strumento volto a tutelare i minori garantendo loro di crescere in un ambiente conosciuto. In definitiva, l’attribuzione dell’ex casa coniugale è connessa esclusivamente con il collocamento e con l’interesse dei […]
IL MARITO INSEGUE COMPAGNIE ON LINE; LA MOGLIE VA VIA DI CASA
La crisi coniugale NON è ADDEBITABILE alla moglie. Il caso. La moglie scopre che il marito ricerca compagnia femminile sul webe, quindi, la consorte decide di andarsene di casa. I Giudici della Corte Suprema di Cassazione ritengono che la decisione sia non solo comprensibile, ma anche legittima. In sostanza, il comportamento dell’uomo è « una violazione degli obblighi di […]
DISOCCUPATO: NO GIUSTIFICAZIONE PER IL MANCATO VERSAMENTO
Un padre licenziato all’improvviso e inserito nelle cosiddette ‘liste di disoccupazione’ ha versato solo in parte l’assegno di mantenimento per il contributo alle figlie minorenni. Ciò nonostante, l’uomo viene condannato per non avere provveduto a versare integralmente l’assegno stabilito in Tribunale come contributo per il mantenimento delle figlie. Situazione oggettiva e incolpevole di indisponibilità di […]
AUMENTO DELL’ASSEGNO SE L’EX SI LICENZIA?
Una donna chiede la maggiorazione dell’assegno divorzile dovutole dall’ex marito per aver perso il reddito da lavoro. La Corte di Cassazione tenendo conto della breve durata della convivenza matrimoniale e delle condizioni personali ed economiche della ex, abilitata all’esercizio della professione forense e proprietaria di immobili, non accoglie la richiesta di revisione dell’assegno di mantenimento. Infatti, la conservazione del tenore […]
DIVORZIO- SEPARAZIONE: LE INDAGINI PATRIMONIALI
Nel corso di un procedimento di divorzio la moglie allegava elementi di prova volti a dimostrare la capacità economica del marito progressivamente aumentata nel tempo e, pertanto, chiedeva al GIUDICE di disporre accertamenti sull’effettiva situazione economica dell’ex marito. La Corte di Cassazione specifica quando è opportuno che il giudice disponga, nell’ambito di un procedimento di […]